PROGETTO SAFELY – Social media Awareness For Education and Legal Youth

Il CRID ha partecipato con il Progetto SAFELY – Social media Awareness For Education and Legal Youth ad un bando a cascata promosso dallo Spoke 8 “Risk Management and Governance” della Fondazione SERICS (PE SERICS – PE00000014 – tematica n° 7 “Cybersecurity, nuove tecnologie e tutela dei diritti”).

Nel partenariato SERICS, lo Spoke 8, coordinato dall’Università di Bologna, ha l’obiettivo di contribuire alla sicurezza e resilienza informatica dei futuri sistemi e servizi caratterizzati da componenti digitali sempre più interconnessi e intrinsecamente vulnerabili, proponendo un approccio olistico alla cybersicurezza basato sul rischio che deve includere anche la resilienza, la privacy, e la sicurezza delle organizzazioni, delle industrie, delle infrastrutture critiche e delle relative filiere.

Il Progetto SAFELY – Social media Awareness For Education and Legal Youth, proposto dal CRID e con Principal investigator il Prof. Thomas Casadei, è risultato vincitore con riferimento al Topic 3.a. “Rule, norms, and policies for the protection of the future society – Centro-Nord” del bando. 

Per il Topic 3.b. “Rule, norms, and policies for the protection of the future society – Sud” sono risultati vincitori i progetti:  ACySeM (Assessing Cyber Security Maturity in National and Legal Frameworks: A Multidisciplinary Approach to Protecting National Critical Infrastructures in Italy and Europe) coordinato dall’Università degli Studi di Palermo (PI: Prof. Giorgio Scichilone) e  ILACY (Italian LAw for a CYber-physical ecosystem) coordinato dall’Università del Salento (PI: Prof. Marco Mancarella)

SAFELY e gli altri due progetti vincitori sulla linea 3 si inseriscono nel Progetto ECOCYBER “Risk management for future cyber-physical ecosystems” coordinato dal Prof. Michele Colajanni per lo Spoke 8 e saranno sviluppati in stretta sinergia ed integrazione con le attività del Work Package 4 (‘Rules for the future society’) coordinato dalla prof.ssa Raffaella Brighi (Univ. di Bologna).

La durata del progetto SAFELY, avviato a maggio 2024, è di 15 mesi.

Il progetto mira alla promozione della consapevolezza digitale concentrandosi in particolare sulle giovani generazioni.

In un’epoca in cui la tecnologia pervade ogni aspetto della vita dei giovani, SAFELY mira a fornire una formazione completa e attenta rispetto alle sfide e alle opportunità del digitale.

Un tratto distintivo di SAFELY è l’attenzione specifica ai rischi emergenti con moduli che aiuteranno i giovani a riconoscere, prevenire e affrontare i comportamenti discriminatori e i crimini digitali.

Il progetto si articolerà seguendo quattro obiettivi principali:

  1. Social Media: si mira a fornire una panoramica delle piattaforme di social media, evidenziando opportunità e rischi, con l’obiettivo di sviluppare competenze digitali nei giovani, promuovendo l’uso responsabile e il pensiero critico.
  2. Discriminazioni Digitali: si intende sviluppare un’analisi accurata delle forme di discriminazione digitale, identificando gruppi vulnerabili e promuovendo comportamenti rispettosi, attraverso la ricerca, l’analisi di casi e lo sviluppo di strumenti educativi.
  3. Reati informatici e cybercrimes : ci si propone di esplorare la natura degli illeciti informatici, focalizzando l’attenzione in particolare sull’impatto sui minori.  Il progetto prevede l’analisi dei dati sugli illeciti, lo sviluppo di simulazioni interattive, percorsi e laboratori di formazione su come gestire e prevenire questi crimini.
  4. Privacy: si punta a informare sugli aspetti legali della privacy online e promuovere la comprensione e il rispetto della stessa tra i giovani, attraverso lo sviluppo di azioni e pratiche per la protezione dei dati personali.

Con SAFELY, il futuro digitale dei giovani diventa un terreno fertile per l’apprendimento e la connessione consapevole, creando le basi per una società digitale rispettosa dei diritti fondamentali e caratterizzata da buone pratiche di relazione.